Aprire una finestra sul verde fa ben iniziare la giornata... per un intero week-end mi sono concessa la tranquillità di un eremo alle porte di Viterbo. Io che religiosa non sono ho dormito per due giorni in quelle che erano le stanze di uomini di Chiesa. Circondata da crocifissi e quadretti dedicati alla Madonna mi sono immersa in un week-end intensivo di Yoga Kundalini associato ad esercitazioni del Metodo Stanislavskij Strasberg.
Esperienza emozionante e coinvolgente; molto lavoro fisico, molto lavoro mentale. Si è creata un'empatia emotiva con tutte le persone del corso, tutte abbiamo avuto il piacere di conoscerci così come siamo, spogliati di ogni sovrastruttura.
Ho avuto un'incredibile fascinazione per gli esercizi di Metodo, esercizi che permettono alle persone coinvolte di raggiungere un stato emotivo puro ed emozionante. Come scrittrice ho la consapevolezza del mio essere attrice della parola nel momento in cui mi calo nel personaggio di un libro, sento il bisogno di approfondire ancora di più questa mia parte e assaporare ancora una volta quella gioia emotiva che gli esercizi di Metodo mi hanno regalato. Gioia per il piacere di osservarsi e gioia per il piacere di osservare le persone presenti e godere di quel potenziale umano contenuto in ognuno di noi.
Lo yoga kundalini, che pratico già da circa un anno, ha amplificato lo stato di grazia di quelle ore. L'immagine che ho impressa nella mente e che mi sento di condividere è stato il mio camminare a piedi nudi per l'immenso parco che circonda l'eremo e sentirmi parte di quella natura. Abbracciare stretto un albero è stato il mio modo di farne ancora più parte.
Equilibrante semplicità...
Esperienza emozionante e coinvolgente; molto lavoro fisico, molto lavoro mentale. Si è creata un'empatia emotiva con tutte le persone del corso, tutte abbiamo avuto il piacere di conoscerci così come siamo, spogliati di ogni sovrastruttura.
Ho avuto un'incredibile fascinazione per gli esercizi di Metodo, esercizi che permettono alle persone coinvolte di raggiungere un stato emotivo puro ed emozionante. Come scrittrice ho la consapevolezza del mio essere attrice della parola nel momento in cui mi calo nel personaggio di un libro, sento il bisogno di approfondire ancora di più questa mia parte e assaporare ancora una volta quella gioia emotiva che gli esercizi di Metodo mi hanno regalato. Gioia per il piacere di osservarsi e gioia per il piacere di osservare le persone presenti e godere di quel potenziale umano contenuto in ognuno di noi.
Lo yoga kundalini, che pratico già da circa un anno, ha amplificato lo stato di grazia di quelle ore. L'immagine che ho impressa nella mente e che mi sento di condividere è stato il mio camminare a piedi nudi per l'immenso parco che circonda l'eremo e sentirmi parte di quella natura. Abbracciare stretto un albero è stato il mio modo di farne ancora più parte.
Equilibrante semplicità...