lunedì, febbraio 25, 2008

L'attore


Un paio di giorni fa sono andata a vedere Il Petroliere, in versione originale che consiglio per godere fino in fondo della maestria di Daniel Day Lewis.

Dopo aver visto il film, ho creduto che fosse impossibile non dare l'oscar ad un mostro di bravura come Daniel Day Lewis e così è stato. Per una scrittrice che si ciba di cinema è emozionante ammirare l'essenza del mestiere dell'attore, sono uscita dalla proiezione e mi sentivo come ubriaca, adrenalinica e non per il film in sé, non è certo una storia che da energia, ma per aver goduto della gioia della recitazione, della passione per un mestiere, del talento straordinario di un uomo. Certo, la sua bellezza non è una componente che posso trascurare, ma il fascino di quell'uomo sta tutto nella passione che mette nelle cose. E poi c'è sua moglie, Rebecca Miller, che qualche anno fa ha diretto un film deliziosamente femminile come Personal Velocity, tratto da un suo romanzo. Ed allora, in un momento di romanticismo, mi viene da pensare che può accadere che due meravigliose teste possano incontrarsi ed amarsi per anni... ma questo è un altro discorso.

Viva viva anche per altri geni come i fratelli Coen che si portano a casa 4 oscar e Javier Bardem, altro bravissimo attore.