giovedì, settembre 13, 2007

donne

Ho appena letto le prime pagine di un romanzo che sta scrivendo una mia amica. E' come se mi avesse preso a schiaffi; quelle pagine così dirette, così cariche di vita, emozioni, dolore mi hanno fatto piangere. Il suo dolore si è trasformato nel mio, quel dolore che cerchiamo di contenere in pubblico condendolo di battute ciniche, brillanti, di donne che sanno ridere di se stesse e che sanno anche piangere, lasciandosi andare solo nel silenzio della propria casa per quel dolce senso di discrezione, per quel non voler diffondere la sofferenza negli altri e per quel bisogno di non trattenere le lacrime.

Quella amica, così scrittrice e così modesta nel non definirsi tale. E il dolore, considerato una delle più produttive fonti di creatività, che pulsa dentro di noi, in giornate in cui riprendiamo il nostro cammino, forti, curiose e spezzate.

Scrittrici, amiche, donne.