venerdì, luglio 06, 2007

Menti In Viaggio: couchsurfing, home exchange

Menti in Viaggio (7thFloor n°8)
di Cristiana Rumori


In queste giornate di calura estiva molti di noi hanno un solo pensiero, assentarsi dagli impegni lavorativi per godersi un po’ di sano ozio, quel piacevole momento in cui le scalette di lavoro servono come base di appoggio di una bibita ghiacciata e nessun ansia c’invade se le gocce refrigeranti rendono illeggibili i nostri scritti. Ozio allo stato puro, momenti dove ogni cosa sembra possibile e dove una sola parola viene alla mente: VIAGGIO.


Vorrei partire dal viaggio di Matt, ovvero di quel ragazzo del Connecticut che nel lontano 2003 decide di lasciare il suo lavoro in Australia per concedersi qualche mese in giro per il mondo. Matt apre un blog per tenere informati amici e parenti sui suoi spostamenti, corredandolo di video dove si diverte a danzare in varie località. Ed ecco che dopo qualche mese si realizza uno di quei sogni americani che a noi italiani capita di desiderare, il blog attira l’attenzione dei bloggers, fa il giro degli Stati Uniti e Matt viene convocato da un’azienda produttrice di chewing gum che decide di utilizzarlo come testimonial e pagargli un ulteriore viaggio di 6 mesi per realizzare nuovi video danzerecci. Inevitabile l’attenzione dei mass media che lanciano definitivamente Matt nel mondo dei viaggi sponsorizzati.